Descrizione Progetto
Obiettivi
- Confronto e scambio di esperienze utili a comprendere le pratiche di pluralismo che si sviluppano in contesti multietnici.
- Formazione di studenti e professionisti già coinvolti in contesti organizzativi ad alta densità multietnica attraverso Master Executive e corsi di formazione che, utilizzando metodologie attive di sviluppo, consentono di validare le esperienze in atto e implementare nuove pratiche di prevenzione e inclusione.
- Progettazione e validazione di metodologie di formazione e strumenti per la gestione del pluralismo culturale nei contesti organizzativi e sociali.
- Costituzione di un network internazionale di ricercatori e professionisti esperti che si occupano delle tematiche inerenti al progetto.
Destinatari
- Studentesse e studenti dell’Università di Siena e Università partner del progetto.
- Manager e leader di enti pubblici e privati, organizzazioni profit e no-profit nazionali ed internazionali.
- Professionisti nell’ambito delle risorse umane, della formazione e selezione del personale.
- Educatori dei servizi all’infanzia.
- Insegnanti.
- Educatori professionali socio-pedagogici.
- Laureati triennali e magistrali.
- Personale addetto alla pubblica sicurezza.
- Professionisti del sistema penitenziario.
- Medici, infermieri ed operatori dei servizi socio-sanitari.
Aree del progetto
[ Area 1 ] Ricerca
Questa area prevede la costituzione e alimentazione di un network di esperti in grado di scambiarsi esperienze e di confrontarsi sulle criticità e buone pratiche che emergono nei diversi contesti nazionali, organizzativi e sociali. La dimensione internazionale e le pratiche di confronto rappresentano la sfida per lo sviluppo di quella forma di conoscenza che emerge dalle relazioni tra persone provenienti da contesti diversi e che chiama in causa le varie prospettive di significato con cui uno stesso fenomeno può essere letto. L’attivazione del network internazionale di studiosi, ricercatori e professionisti esperti consente di mettere in circolazione approcci multimetodologici alle diverse esperienze di pluralismo, i framework teorici, repertori di pratiche sedimentate e di pratiche emergenti promettenti.
[Area 2 ] Professional development
L’asse prevede una formazione specifica di figure professionali capaci di lavorare in contesti ad alta densità multietnica. Tale formazione è destinata a: - studenti frequentanti il CdL-L19 in Scienze dell’educazione e della formazione, che potranno apprendere metodologie di facilitazione e sostegno a esperienze di pluralismo nei contesti di vita quotidiana e organizzativa. - professionisti già inseriti in contesti organizzativi, che potranno frequentare un Master Executive e corsi di formazione. Il Master Executive e i corsi di formazione consentiranno di acquisire strumenti per validare le esperienze in atto, apprendere come si gestisce la questione del pluralismo in contesti diversi e sviluppare un framework teorico ed un repertorio di pratiche socialmente e scientificamente validato. I corsi saranno a carattere esperienziale per consentire ai professionisti di apprendere dalla propria esperienza e di svilupparla in vista delle nuove sfide che le società multietniche propongono. L’internazionalizzazione prevista sia per studenti sia per professionisti sarà una delle forme di apprendimento situato attraverso cui sviluppare la conoscenza utile alla gestione dei problemi legati al pluralismo.
[ Area 3 ] La formazione iniziale di professionisti in grado di lavorare in contesti multietnici”
Potenziare la formazione inziale di chi si occuperà dei processi educativi e formativi in funzione della gestione di contesti ad alta densità multietnica. Il progetto promuove una traiettoria di professionalizzazione di persone in possesso di strumenti e competenze teoriche, quali framework per interpretare una società multietnica in funzione dello sviluppo di traiettorie di pluralismo religioso e culturale, acquisire una elevata competenza metodologica (ricerca-azione, ricerca collaborativa, ricerca trasformativa) e una conoscenza storica e culturale delle principali società e religioni dell’area mediterranea. Il percorso di studio sarà caratterizzato da un approccio transdisciplinare che concorrerà all’acquisizione ed allo sviluppo di competenze innovative circa i processi di inclusione, di gestione della diversità nei contesti di vita e di lavoro, di radicalizzazione. Sarà inoltre privilegiato un approccio practice-oriented.